Intervista a Riccardo Bertini Managing Director di Plados Telma

Riccardo, l’anno si è aperto con la notizia che i prodotti PladosTelma saranno presenti nella decima edizione dello show cooking più famoso della TV, Masterchef Italia. Una collaborazione importante che lega la qualità dei vostri prodotti all’eccellenza gastronomica italiana.

Nell’anno del 30° anno di attività della nostra azienda è un’opportunità che ci rende doppiamente orgogliosi. Masterchef non è solo un talent show ma incarna perfettamente i valori di tante imprese italiane, promuove l’eccellenza del Made in Italy, valorizza la creatività e l’artigianalità che caratterizzano da sempre il saper fare bene di questo nostro paese.

Qualità e stile al giusto prezzo è una frase che racchiude bene la vostra filosofia di brand e racconta l’impegno a impiegare i migliori materiali e le migliori tecnologie per realizzare un prodotto performante sotto ogni punto di vista.

La nostra mission è da sempre quella di realizzare prodotti di pregio estetico, pratici e funzionali e lo facciamo attraverso soluzioni di design, con materiali e funzioni altamente innovative. Per quanto riguarda i lavelli in materiale composito, è proprio nella gamma colori che le nostre proposte trovano la massima espressione, vogliamo contribuire a rendere più gradevole e vivace l’ambiente cucina!

Ricerca e innovazione sono due aspetti fondanti dell’azienda, fare ricerca per produrre prodotti sempre più vicini alle esigenze delle persone significa anche lavorare per migliorare la qualità della loro vita. Ci parli di Delta lab?

Il nostro centro di Ricerca e Sviluppo è costituito dal laboratorio chimico-fisico e dall’impianto di produzione di Materia Prima ed è sicuramente il cuore pulsante dell’azienda.

Oltre ad operare a supporto tecnico-scientifico per le attività dell’azienda, è impegnato in numerosi progetti di economia circolare ed ecosostenibilità che coinvolgono Università ed aziende di altri settori: è anche questo lo scopo del nostro laboratorio, mettere a disposizione il nostro know-how e fare network con altre realtà per una causa comune.

Abbiamo parlato di ricerca e innovazione al servizio delle persone ma PladosTelma si occupa da sempre anche di ambiente. Quali sono le buone pratiche sostenibili dell’azienda?

La nostra strategia ambientale parte da lontano e si esprime da sempre in ogni atto di vita dei prodotti e dei processi. Il progetto europeo Green Sinks, nel campo dell’economia circolare e finanziato dall’Unione Europea, ne è sicuramente l’esempio. Promuoviamo prodotti ecologici che permettano alle persone di risparmiare acqua ed energia (vedi i nostri miscelatori ecologici).

Si è chiuso un anno decisamente straordinario nella sua eccezionalità, come avete affrontato in azienda i cambiamenti imposti dalla pandemia?

Fortunatamente la nostra azienda aveva già intrapreso da qualche anno un percorso di digital transformation. La pandemia ha accelerato questo processo, anche se c’è ancora molta strada da fare, le esigenze dei consumatori di oggi non saranno quelle di domani. Nella tragedia globale dagli impatti devastanti, penso che le aziende, compresa la nostra, abbiano trovato nuovi spunti e nuove energie per affrontare le sfide del futuro. Organizzazione aziendale e tecnologia dovranno essere sempre più integrate e parlare la stessa “lingua”. Questa probabilmente sarà la sfida più difficile e stimolante per tutti.

Quali sono i desideri e gli obiettivi dell’azienda per il 2021?

Proseguire il percorso di trasformazione digitale e lavorare in totale sicurezza saranno le priorità assolute anche nel 2021.

Dal lato commerciale, cercheremo di rafforzare la presenza nei mercati internazionali, ad oggi lo siamo in 50 paesi, attraverso nuove forme di partnership e collaborazioni.