Dal 9 al 12 maggio 2023 Plados Telma sarà tra gli espositori di Interzum a Colonia, una fiera da sempre di grande ispirazione per tutto il settore del mobile per le soluzioni innovative che le aziende da anni presentano, rendendola culla di trend che caratterizzeranno il mercato di riferimento. Con quale obiettivo e aspettative Plados Telma partecipa a Interzum?
Gli obiettivi e le aspettative quando si tratta della fiera di settore più importante per il nostro settore e così internazionale come Interzum sono ovviamente molteplici. Se teniamo conto, poi, che l’edizione precedente di si è tenuta nel 2019 e che a causa della pandemia l’edizione successiva, quella del 2021 è saltata, risulta evidente come questa edizione sia davvero un evento di primaria importanza per ogni espositore.
Plados Telma intende rafforzare ancora maggiormente il legame coi propri partners commerciali. Incontrarli personalmente dopo la pandemia e non solo tramite video calls è di vitale importanza. Solo loro che hanno il polso del mercato e se teniamo conto che Plados Telma ha un patrimonio di partners commerciali in ben 60 paesi nei 5 continenti potrete facilmente immaginare che i feedback che si potranno ricevere saranno davvero molteplici e tutti estremamente importanti per poter meglio definire, assieme a loro, le strategie da mettere in campo per il futuro. Ciò rispecchia alla perfezione lo slogan di questa edizione dell’Interzum che recita “Shaping the change”. Nelle situazioni difficili, pandemia, guerra in Ucraina, tassi di inflazione crescenti e crisi finanziarie, le aziende vincenti sono quelle capaci di tirare fuori il meglio da loro stesse ma per farlo hanno assoluto bisogno del contatto diretto coi vari mercati di pertinenza. Le aspettative sono di ritrovare partners solidi, motivati e decisi a rafforzare, assieme a noi, le loro posizioni di mercato.
Fiere come Interzum non sono solo occasioni per presentare prodotti innovativi ma sono anche incubatrici di concetti, di approcci, di filosofie di produzione. Plados Telma ha nella sostenibilità ambientale uno dei suoi drivers strategici e uno dei suoi valori aggiunti, di cosa, inoltre, vuole essere ambasciatrice con la sua partecipazione a Interzum?
Presenteremo per la prima volta a livello davvero internazionale il nostro lavello da cucina ottenuto con una percentuale maggiore al 90% di materie primi riciclate. Generare nuovi prodotti, quindi nuovo valore, riutilizzando e riciclando materie prime esistenti nei casi ove questo sia possibile, si può e si deve fare. C’è sempre maggiore sensibilità verso i tempi della sostenibilità ambientale e questo è il messaggio che Plados Telma intende veicolare tramite Interzum 2023.
Quali sono le direttrici principali lungo le quali si sta muovendo il mercato internazionale?
Ci troviamo di fronte ad un periodo connotato da transizioni epocali. Lo possiamo vedere guardando al mondo dell’automotive dove il paradigma dell’endotermico sembra oramai essere stato superato se davvero dal 2035 il tradizionale motore come lo conosciamo sarà messo in pensione, o forse è meglio dire al bando. Il mercato internazionale si sta di conseguenza muovendo lungo le direttive dell’attenzione ai temi dei cambiamenti climatici, dell’inquinamento, del green e quindi della sostenibilità ambientale.
Alcuni paesi ci sono già arrivati, altri come quelli del continente africano, sud americano e asiatico ci stanno arrivando o ci arriveranno. La sfida per tutte le aziende è quella di produrre prodotti green utilizzando energia essa stessa pulita. La cucina, anche a seguito della pandemia, viene oggi considerata sempre maggiormente un luogo da vivere e non solo utilizzare per la preparazione dei cibi. Il lavello, come conseguenza naturale, è divenuto una sorta di workstation personalizzabile e distintivo di ogni cucina. La direzione, ma anche la sfida, è quella di pensare e realizzare lavelli da cucina sempre più customizzati, funzionali, multi task che siano anche molto belli da vedere.
Plados Telma joins Interzum 2023 fair.
We interviewed Marco Maccaroni, Export Area Manager.
From the 9th to 12th of May 2023 Plados Telma will be among the exhibitors at Interzum in Cologne, a trade fair that has always been of great inspiration for the entire furniture sector due to the innovative solutions that companies have been presenting for years, making it the cradle of trends that will characterize the reference market. With what objective and expectations does Plados Telma participate in Interzum?
The goals and expectations when it comes to the most important trade fair for our industry and as international as Interzum are of course multiple. If we take into account, then, that the previous edition of Interzum was held in the 2019 and that due to the pandemic the next of the 2021 was skipped, it is evident that this edition is truly an event of primary importance for every exhibitor. Plados Telma intends to further strengthen the bond with its commercial partners. Meeting them personally after the pandemic and not just via video calls is vital. Only they who have the pulse of the market and if we take into account that Plados Telma has a wealth of commercial partners in 60 countries on 5 continents, you can easily imagine that the feedback that can be received will be truly multiple and all extremely important in order to better define, together with them, the strategies to put in place for the future. This perfectly reflects the slogan of this edition of Interzum which reads “Shaping the change”. In difficult situations, pandemic, war in Ukraine, rising inflation rates and financial crises, the winning companies are those capable of bringing out the best in themselves but to do so they absolutely need direct contact with the various relevant markets. The expectations are to find solid partners, motivated and determined to strengthen their market positions together with us.
Fairs like Interzum are not only opportunities to present innovative products but they are also incubators of concepts, approaches and production philosophies. Plados Telma has environmental sustainability as one of its strategic drivers and one of its added values, moreover, what does it want to be an ambassador of with its participation in Interzum?
We will present for the first time at a truly international level our kitchen sink obtained with a percentage greater than 90% of recycled raw materials. Generating new products, therefore new value, by reusing and recycling existing raw materials where possible, can and must be done. There is an increasing sensitivity towards the themes of environmental sustainability and this is the message that Plados Telma intends to convey through Interzum 2023.
What are the main directions along which the international market is moving?
We are facing a period characterized by epochal transitions. We can see this by looking at the automotive world where the endothermic paradigm now seems to have been outdated if indeed by 2035 the traditional engine as we know it will be retired, or perhaps it is better to say banned. The international market is consequently moving along the directives of attention to the issues of climate change, pollution, green solutions and therefore environmental sustainability. Some countries have already got there, others like those of the African, South American and Asian continents are getting there or will get there. The challenge for all companies is to produce green products using clean energy itself. The kitchen, also following the pandemic, is now increasingly considered a place to live and not just to be used for meals preparation.
The sink, as a natural consequence, has become a sort of bespoken and distinctive workstation in every kitchen. The direction, but also the challenge, is to conceive and create increasingly customised, sustainable, functional, multi-tasking kitchen sinks that are also very beautiful to look.